sabato 21 dicembre 2013


Chi ha rubato il Natale?
Il Natale è alle porte…quanto mi è estraneo questo mondo rispetto ai valori e alla sensazione che provavo allora…Qui, alla stazione Termini ero reduce da una lunga camminata con mio nonno che altro non faceva che portarmi a fare lunghe passeggiate..Che bello però…Non si faceva nulla…Ma in quel nulla c’era tutto..Le nostre riflessioni…Il nostro incedere…Lo sguardo portato al mondo che scorreva attorno a noi…Ho ancora il sapore di questa foto…che meraviglia avevo…vedere quel gran signore barbuto che portava i regali tutto in posa con me in foto era il massimo della mia gioia…Non avrei potuto aspirare a un sogno più grande…Semplici cose fatte con semplicità. Ora con il nostro correre e affaccendarsi in quelle scatole che chiamiamo macchine non ci permettiamo più di osservare la vita che scorre e non ci accorgiamo più neanche dei nostri simili, delle tragedie che si compiono tra le pieghe del vissuto quotidiano.. e le piccole cose che ci sfiorano… La vita è fatta di questo…
E’ proprio vero…Come dice Igor Sibaldi…La nostra generazione si divide in chi vedeva Carosello e in chi non ha avuto la possibilità di vederlo…E dopo si andava tutti a letto…
A scuola si celebrava il momento con la magia dell’attesa e leggo nei miei occhi di allora questa sacralità e questa purezza forse ad oggi dentro di me violentata e denaturata della sua assenza…Ma non estinta…
Forse tutto si trasforma con un lento incedere…Le forme cambiano…I nostri corpi si trasformano e i tempi lasciano il passo all’incalzare del chiacchiericcio e della mondanità che con il consumismo cannibalizzano quel che resta di noi…
Come dice Jep Gambardella nella Grande Bellezza:” "È tutto sedimentato sotto il chiacchiericcio e il rumore, il silenzio e il sentimento, l'emozione e la paura… Gli sparuti incostanti sprazzi di bellezza. E poi lo squallore disgraziato e l'uomo miserabile."
L’uomo miserabile…sì…Ma non tutto è perduto.. forse è solo un trucco che vuole farci credere che tutto vada verso un’entropia senza senso e vuota di valori… Solo un trucco…
Chiudiamo gli occhi per questo Natale…cerchiamo di vedere il mondo con gli occhi chiusi e sentirne la presenza…
Cerchiamo di acuire l’olfatto..odoriamo…in giro c’è tanta aria che non aspetta altro che di essere inalata…magari la mattina presto…o la sera all’imbrunire…Quando la magia è più forte…
Che importa se apparentemente tutto cambia…i nostri corpi invecchiano…ma solo se si osserva superficialmente…
Forse il trucco svanirà e ci accorgeremo che era solo un gran recita…e che sostanzialmente quella bellezza è sempre stata presente lì e aspetta ancora oggi di essere Amata…
Ecco io vi auguro tutto questo per il vostro Natale…che sia unico…per ciascuno di voi..Ricercatori del vostro Natale interiore e veri Re della vostra vita.
Vedrete che il maltolto verrà restituito…per ognuno di voi…come giusta causa del vostro impegno a consapevolizzare oltre le righe della vita “finta”..
Con l’augurio di ogni bene..
Buon Natale.
Andrea

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